A Ferrara una giornata intensa dedicata ad aggiornamento, sostenibilità e cultura sportiva. Dall’inclusione del progetto “Vinciamo Insieme” alla presentazione di “Scegliamo da Campioni” sull’educazione alimentare, passando per il dialogo sul futuro del calcio di base con protagonista il Presidente Giancarlo Abete.
Ferrara, 24 ottobre 2025 – Una giornata densa di incontri, dialoghi e momenti ispirazionali quella vissuta oggi a Ferrara Expo per la seconda giornata di LND Quarto Tempo – L’Innovazione del Calcio Dilettantistico. Dalla formazione tecnica ai panel sulla sostenibilità, dall’inclusione digitale ai grandi temi del calcio di base, fino alle emozioni dei Campioni del Mondo: la manifestazione promossa dalla Lega Nazionale Dilettanti si è confermata laboratorio di idee e valori per tutto il movimento.
La mattinata si è aperta con Vinciamo Insieme – Il calcio a portata di mano, il progetto che unisce eSport, calcio balilla e calcio da tavolo in una visione inclusiva e solidale. Il Dipartimento eSport LND, guidato da Santino Lo Presti, ha raccontato un percorso che porta il calcio “dove nessuno l’aveva mai portato”, in ospedali, comunità e case famiglia. Accanto al digitale, il progetto LND Open ha aggiunto un gesto concreto: l’installazione di rampe per disabili nei campi sportivi, come simbolo di accessibilità universale. Un messaggio chiaro: il calcio, in tutte le sue forme, è strumento di partecipazione e di crescita per tutti.
A seguire, la presentazione ufficiale di Scegliamo da Campioni, il programma della LND in collaborazione con FIGC e con il patrocinio dell’Istituto Superiore di Sanità, dedicato all’educazione alimentare e alla promozione dei corretti stili di vita tra i giovani. Il coordinatore Francesco Grazioso ha illustrato la piattaforma digitale che, attraverso la gamification, trasforma l’alimentazione sana in un gioco educativo per le nuove generazioni.
Il progetto, evoluzione del percorso Prevenzione e Salute e del pilota In campo, a Tavola e nella Vita del Comitato Regionale Puglia, integra l’esperienza della FIGC con le competenze scientifiche dell’ISS e il contributo di FRoSTA, primo partner ufficiale.
Sul tema della salute e dell’educazione si è poi sviluppato il panel La buona alimentazione e la pratica sportiva, con gli interventi di Roberta Frisoni, Assessora allo Sport della Regione Emilia-Romagna, Laura Rossi (Istituto Superiore di Sanità) e Matteo Pincella, responsabile dell’area nutrizione del Club Italia. Un confronto che ha ribadito come lo sport e la corretta alimentazione siano parte di un’unica cultura del benessere, fondata su equilibrio, educazione e consapevolezza.
Grande attenzione anche alle infrastrutture con il panel LND Impianti e sinergie con ANCI e Istituto per il Credito Sportivo e Culturale, che ha visto la partecipazione del Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi e dell’Amministratore Delegato di LND Impianti Christian Mossino.
“Il patrimonio pubblico rimane troppo spesso bloccato – ha dichiarato Abodi – e occorre valorizzare gli investimenti, adeguando gli impianti sportivi alle nuove esigenze. Servono strutture efficienti, sicure e sostenibili”. Il Ministro ha rilanciato la necessità di una mappatura condivisa del patrimonio sportivo e di una collaborazione più stretta con i Comuni: “Sono risorse preziose che vanno investite sul territorio, perché i Comuni possono fare moltissimo per lo sviluppo dello sport”.
Nella tarda mattinata, lo stesso Abodi ha preso parte al confronto istituzionale con il Presidente della LND Giancarlo Abete, moderato da Paolo Ghisoni. Un dialogo franco e costruttivo che ha messo al centro giovani, rispetto e sostenibilità del sistema dilettantistico.
“Con il Presidente Abete cercheremo di consolidare le promesse fatte nelle premesse – ha sottolineato Abodi – perché c’è unità d’intenti: sappiamo cosa dobbiamo fare e conosciamo i nostri doveri. Dobbiamo tornare a coinvolgere i giovani e difendere il valore della terzietà arbitrale, perché non si può fare sport senza chi ne garantisce la credibilità”. Abete ha ribadito la centralità della LND come infrastruttura sociale del Paese: “Parliamo di dodicimila società, un milione di tesserati e seicentomila partite l’anno. Il nostro compito è dare contenuti che legittimino l’impegno morale e valoriale dei nostri dirigenti”. Sul piano economico, ha aggiunto: “Non si possono raggiungere obiettivi ambiziosi senza un flusso stabile di risorse. È un circuito virtuoso che va difeso e rafforzato”.
Tra gli interventi più attesi della giornata anche quello di Cristina Blasetti, Sustainability Manager della FIGC, che ha illustrato il Progress Report FIGC 2023/24, aggiornamento della Strategia di Sostenibilità FIGC 2030. Nel pomeriggio, ampio spazio alla formazione tecnica. Sette le riunioni organizzate dalla LND per dirigenti e responsabili: dall’incontro sulla nuova identità visiva della Lega, alla formazione dei Segretari e dei Referenti CSR, passando per il workshop sull’impiantistica e la riunione dei Responsabili del Calcio a Cinque. Un percorso di aggiornamento che ha valorizzato la dimensione gestionale, normativa e comunicativa del sistema dilettantistico.
Protagonista anche la Divisione Calcio a Cinque, con il panel dedicato a formazione e crescita del futsal italiano. Il Presidente Stefano Castiglia ha posto l’accento sulla centralità delle società e delle scuole di futsal come motore del movimento, mentre Antonio Scocca e Fabrizio Di Felice hanno ribadito l’importanza di un sistema formativo accessibile, basato su competenza, innovazione e collaborazione istituzionale.
Nel pomeriggio si è svolto anche il panel Crescere insieme: la filiera del calcio femminile, che ha riunito le voci delle tre Divisioni e delle rappresentative nazionali. Federica Cappelletti, Presidente della Divisione Serie A Femminile Professionistica, ha parlato di “un sistema da far crescere insieme, con pazienza e visione comune”, mentre Laura Tinari, Presidente della Divisione Serie B Femminile, ha descritto la B come “cerniera della filiera, palestra di professionalità e identità italiana”. Luca Maurina, Coordinatore del Dipartimento Calcio Femminile LND, ha definito la Serie C “cuore della filiera e garanzia di sostenibilità per il movimento”, mentre Valentina De Risi (AIAC) e Marco Canestro (Nazionali U17 e U20) hanno evidenziato l’importanza della formazione tecnica e del lavoro di rete tra territori, club e rappresentative. Un dialogo che ha restituito l’immagine di un calcio femminile in crescita, sostenibile e coeso.
A chiudere la giornata, due momenti di grande valore simbolico. Il panel Generazioni vincenti: l’Italia degli ultimi titoli mondiali, moderato da Marino Bartoletti, ha visto protagonisti Gianluigi Buffon e Giancarlo Antognoni, che hanno ripercorso le cavalcate azzurre del 2006 e del 1982. Un racconto emozionante di sport e umanità, con ricordi, aneddoti e applausi dedicati ai compagni che non ci sono più. “Indossare la maglia azzurra – ha detto Buffon – significa rappresentare la bellezza del nostro Paese e dare tutto per non deludere chi crede in te”. Antognoni ha ricordato “la lunga strada percorsa, dai 15 anni lontano da casa fino al sogno mondiale del Bernabeu”. In chiusura, il Presidente Giancarlo Abete ha ringraziato i protagonisti ricordando che sul palco “c’erano tre campioni del mondo: uno dell’82, uno del 2006 e il campione del mondo dei giornalisti, Marino Bartoletti”.
L’ultimo panel della giornata è stato dedicato al cerimoniale FIGC, con l’intervento di Stefano Zicchi, che ha approfondito le procedure e le innovazioni del protocollo federale, elemento sempre più centrale nella valorizzazione degli eventi sportivi.
Con la giornata di sabato, Quarto Tempo vivrà il suo gran finale: al centro il talento giovanile, le politiche di inclusione e la relazione finale del Presidente Giancarlo Abete, per un evento che continua a dimostrare come il calcio dilettantistico sappia guardare avanti, con radici solide e orizzonti condivisi.
Ferrara, 25 ottobre 2025 – Si è conclusa, nella suggestiva cornice del Ferrara Expo,
A Ferrara una giornata intensa dedicata ad aggiornamento, sostenibilità e cultura
FERRARA - Si è aperto con gli interventi del Presidente della LND Giancarlo Abete e