ANCONA – Si sono svolti nei giorni scorsi alcuni preziosi incontri tra il mondo arbitrale e i rappresentanti delle società, nella fattispecie capitani, allenatori e dirigenti. Organizzati dal Comitato Regionale Marche, il primo appuntamento è stato lunedì 15 gennaio, nel Salone delle Riunioni FIGC di Ancona (via Schiavoni), rivolto esclusivamente ai club di Eccellenza, Promozione e Prima Categoria; altri 5 incontri sono andati in scena lunedì 22 gennaio, nelle cinque Delegazioni Provinciali, aperti a tutte le altre categorie. La partecipazione complessiva è stata buonissima, in tutte e sei le circostanze.
All’incontro del 15 gennaio, per il mondo arbitrale, erano presenti Carlo Pacifici, presidente dell’Associazione Italiana Arbitri nazionale, e Riccardo Piccioni, presidente del Comitato Regionale Arbitri Marche. Presenti anche il presidente Ivo Panichi e tutti i membri del Consiglio Direttivo del Comitato Regionale Marche. E’ stato un appuntamento utile a far dialogare, come raramente può accadere lontano dai campi di gioco, i protagonisti delle partite e delle Società, con i massimi esponenti di coloro che sono sempre chiamati a dirigere gli incontri. Lo scopo era ed è evidente: avvicinare le parti e migliorare un rapporto che troppo spesso in campo vede le due parti distanti.
E’ stato proprio il presidente Panichi a raccontare i motivi che hanno spinto il Comitato Regionale ad organizzare questi incontri: “La premessa è d’obbligo: non cambierà il mondo dopo questi appuntamenti, ma come istituzione abbiamo il dovere di mettere in campo tutte le azioni possibili al fine di migliorare. Gli incontri nascono con l’idea di informare, condividere e collaborare. Il confronto e il dialogo portano a sempre a piccoli passi in avanti. A dei miglioramenti utili per la parte finale di stagione. Ci tengo però a sottolineare che le partite di Aprile o Maggio mettono gli stessi punti in palio delle gare disputate a settembre. Non possiamo definire gli incontri “decisivi” solo in primavera., perché tanto a Settembre quanto a Maggio, le gare di campionato valgono 3 punti. Per quanto riguarda gli arbitri invece, mi preme ricordare ed evidenziare che alle spalle di chi scende in campo nei weekend, c’è un grande lavoro e una preparazione importante”.
Concetti sottolineati e ribaditi da Pacifici e Piccioni. I due rappresentanti della classe arbitrale hanno raccontato di come le istituzioni dedicate lavorino minuziosamente nella preparazione e nella formazione dei direttori di gara. Al riguardo, il presidente dell’Aia Pacifici ha mostrato ai presenti diverse immagini esemplificative: dalle riunioni tra arbitri, ai test atletici a cui si sottopongono e tanto altro. E’ stata anche l’occasione, tramite dei filmati, per analizzare insieme alla società alcuni episodi arbitrali del calcio italiano. Così si è potuto dialogare su esempi pratici, sul regolamento e altri aspetti.
Gli incontri di lunedì scorso, 22 gennaio, sono proseguiti sulla scia del primo appuntamento. Dialogo, confronto e approfondimenti con il medesimo obiettivo primario: avvicinare società e arbitri, per un rapporto sempre più collaborativo.
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